TEATRO MARTINITT, sabato 28 settembre parte la stagione con gli OKIDOK in Slips Inside. A seguire, GIOBBE COVATTA In SCOOP (Donna Sapiens) e UNA MAMMA DI TROPPO di Valeria Cavalli
Sabato 28 settembre ore 21
Teatro Martinitt, gli OKIDOK in Slips Inside. Irriverenti, mordaci, stralunati ed atletici, gli Okidok sono un duo belga che ha già trionfato al Festival du Cirque de Demain di Parigi ed è considerato fra i più interessanti esponenti della nuova clownerie internazionale.
Ballerini, commedianti, mimi, prestigiatori, equilibristi, rumoristi, strumentisti, cascatori e altro ancora, da oltre 25 anni gli Okidok portano in scena spettacoli che combinano risate e poesia con elementi carnevaleschi. Il clown classico si fonde con la modernità, creando un risultato inedito e sorprendente. Nello show Slips inside, due clown, indossando solo buffi mutandoni, si sfidano in divertenti gare di salti mortali sbagliati ed equilibrismo surreale, offrendo una comicità originale senza parole che fa ridere grandi e piccini di tutto il mondo con sketch improbabili e spassosi, dove l’insolito e l’imprevisto sono protagonisti. Questi artisti hanno reinventato l’arte del pagliaccio, creando personaggi che esprimono il loro “clown interiore”. Ci sono riusciti eliminando ogni orpello, spogliandosi di fronte al pubblico e scoprendo che esporre la propria umanità senza infingimenti non solo è liberatorio, ma anche estremamente divertente!
Slips inside è uno spettacolo long seller della comicità internazionale, applaudito ad Anversa come ad Avignone, a Londra come a Melbourne. Un tour de force di gioiosa spudoratezza, nel quale al minimalismo di trucco e costumi corrisponde il massimo possibile di risate.
TEATRO MARTINITT, 1 e 2 ottobre – sempre ore 21
SCOOP: DONNA SAPIENS è il titolo del nuovo spettacolo di Giobbe Covatta che vuole dimostrarci, col suo linguaggio irriverente e dissacratorio, la superiorità della donna sull’uomo.
Per avvalorare questa tesi, il comico esplora vari ambiti, dalla storia alla sociologia, fino alla medicina, dimostrando da ogni prospettiva come il maschio umano risulti perdente e ridicolo rispetto alla donna.
Non mancano le interviste impossibili con personaggi illustri che avvalorano questa tesi: da Dio, che rivela i divertenti retroscena della creazione dell’uomo e della donna, a un improbabile uomo del futuro che ci avverte dei pericoli di un mondo dominato dall’arroganza maschile. Tra questi, c’è anche Nello, il povero membro maschile che implora aiuto per le sue misere condizioni di vita, schiavo dei ridicoli appetiti sessuali del suo padrone.
Giobbe Covatta dimostra nel suo modo comico e surreale il proprio amore e rispetto per le donne, a cui dedica in finale un poetico omaggio.
Dal 3 al 13 ottobre, Teatro degli Incamminati presenta UNA MAMMA DI TROPPO
Dopo il successo de L’Anno Sabbatico, Monica Faggiani e Arturo Di Tullio tornano al Martinitt per essere protagonisti nella nuova black comedy di Valeria Cavalli con la regia di Alberto Oliva.
Insieme a loro è in scena la bravissima Gianna Coletti, una mamma tanto comica quanto perfida, che darà loro del filo da torcere e riuscirà a rovinare la tranquilla esistenza dei due coniugi.
SINOSSI
Sofia e Marco sono una bella coppia: entrambi soddisfatti del proprio lavoro, possiedono una bella casa, vivono una vita agiata. Sofia dirige un’agenzia di pubblicità, è una donna sicura e di successo mentre Marco, dopo aver girato il mondo come reporter per anni, ha deciso di fermarsi per occuparsi di fotografia still life. In una sera come tante il campanello suona e alla porta appare una donna anziana piuttosto eccentrica che dichiara di essere la madre di Marco. Grande è lo stupore di Marco che non aveva mai conosciuto sua madre, sparita quando lui aveva solo sei mesi. Ma dopo qualche chiarimento, i sospetti e i dubbi si sciolgono e la donna viene invitata a fermarsi quel qualche giorno a casa dei due coniugi.
Ma la convivenza diventa sempre più difficile, quella che sembrava un’adorabile e gentile signora si rivela invece un’ospite ingombrante piena di pretese e i due coniugi ingaggiano con lei una vera a propria lotta senza esclusione di colpi che terminerà in un finale a sorpresa.
Si ride molto ma al tempo stesso si riflette su quelle che sono le delicate dinamiche familiari e sull’ipocrisia che spesso si nasconde nei rapporti umani.
Per informazioni e acquisto biglietti:
TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano.
Telefono 02/36580010, Whatsapp 338.8663577, info@teatromartinitt.it