Babygirl, dal 30 gennaio 2025, solo al cinema. Diretto da Halina Reijn, promette di sconvolgere per l’approccio al tema del desiderio e del potere

Screenshot_20250119_182958_Gmail-721x1024 Babygirl: Nicole Kidman nel thriller erotico di Halina Reijn

Un thriller provocatorio e senza censure

Babygirl, il nuovo film diretto da Halina Reijn, arriva nei cinema italiani il 30 gennaio 2025, promettendo di sconvolgere il pubblico con la sua carica provocatoria e il suo approccio audace al tema del desiderio e del potere. Protagonista assoluta è Nicole Kidman, che per questo ruolo ha vinto la prestigiosa Coppa Volpi al Festival del Cinema di Venezia e ottenuto una candidatura ai Golden Globes.

La trama ruota attorno a Romy (Nicole Kidman), una donna d’affari di successo che intraprende una relazione proibita e intensa con il suo giovane assistente Samuel (Harris Dickinson). L’intreccio si complica quando la passione mette a rischio la sua carriera e le sue relazioni personali, esplorando temi come il potere, il genere, l’età e il desiderio primordiale.

Screenshot_20250119_183013_Gmail Babygirl: Nicole Kidman nel thriller erotico di Halina Reijn

Un cast stellare e una visione audace

Oltre a Nicole Kidman, il cast di Babygirl include Harris Dickinson (Triangle of Sadness), Sophie Wilde (The Portable Door) e Antonio Banderas. Halina Reijn, già acclamata per il suo stile provocatorio in Bodies Bodies Bodies, definisce il film come un’indagine sulla dualità della natura umana e sulla lotta con i propri demoni interiori.

Secondo le parole della regista:

Tutti abbiamo una scatola nera piena di fantasie e tabù. Con Babygirl ho voluto esplorare, senza giudizi, le forze opposte che compongono la nostra personalità.

Con una narrazione che unisce erotismo e dramma psicologico, Babygirl promette di essere un’esperienza cinematografica esplosiva, affrontando temi universali come vulnerabilità, potere e riconciliazione con le ombre interiori.

Distribuito da Eagle Pictures, Babygirl è un’opera imperdibile per chi cerca un cinema che sappia sfidare le convenzioni e scavare nei lati più profondi e complessi dell’animo umano.