Monza book fest 2024 si è concluso con un grandissimo successo. All’arengario di Monza grande folla per gli appuntamenti letterari di Hemingway&co

IMG-20240616-WA00721-1024x576 Monza book fest: grande successo per la cultura di Hemingway&co

Un salotto letterario a cielo aperto

Monza Book Fest 2024 è stato un successo strepitoso. Domenica 16 giugno in piazza Roma a Monza, si sono susseguite presentazioni, dibattiti e letture, per tutto il pomeriggio. Le case editrici presenti erano tante, così come le presentazioni di libri organizzate da Hemingway&co. Tantissimi i grandi nomi della letteratura presenti. Il pomeriggio di cultura e libri del Monza book fest, il festival di editoria e letteratura ormai giunto alla decima edizione, è stato organizzato come ogni anno dall’associazione culturale Hemingway&co all’arengario di Monza.

L’organizzazione afferma: ” Abbiamo raggiunto un traguardo importante quest’anno. Questo rappresenta per noi un grande stimolo per andare avanti e dare sempre il meglio per tutto il nostro pubblico“. In dieci anni di Monza book fest gli autori ospitati sono stati davvero tanti, più di un centinaio di scrittori hanno calcato il palco della kermesse. Inoltre, l’organizzazione ha sempre dato grande rilievo anche ad autori emergenti, del terriotio e soprattutto alle tante associazioni onlus presenti.

Impegno sociale e tanto intrattenimento culturale

L’appuntamento al centro dell’arengario ha visto moltissimi libri presentati al pubblico. Una piazza che assurge al suo vero ruolo principale, ossia quello di incontro,partecipazione, dibattito e conoscenza, oltre che del libero apprendimento. Un’Agorà che ragala al territorio brianzolo tanta cultura, nuove conoscenze e scambio di idee e opinioni. Il ricco programma culturale è partito verso le ore 15 con Oltre la cucina con Roberta Schira, autrice de I fiori hanno sempre ragione, e Vittorio Vaccaro con La cucina è il teatro della vita. A seguire L’ora del giallo, con Valerio Varesi e Il labirinto di ghiaccio, Giovanni Cavallo con Giallo itriano e Aldo Pagano con Erba d’annata.

Aperitivo giallo in salsa rosa ha intrattenuto il pubblico dalle 16.20 con Alice Basso e Una festa in nero, seguita da Raffaella Fanelli con Chi ha ucciso Simonetta Cesaroni. Dalle 17 spazio alla poesia e subito dopo Fatti & Misfatti con Marco Franzoso e la sua Cara Giulia, Raffaele Della Valle con Quando l’Italia perse la faccia e Guido Mattioni con La morte è servita.

Monza Book Fest conferma, anche quest’anno, di essere un evento non solo nella città, ma anche con e per la città. I numeri da record indicano che non solo gli organizzatori stanno continuando a costruire qualcosa di positivo, ma anche che la direzione da seguire è questa, quella di includere tutto un territorio.