Monza Visionaria, dal 6 al 15 maggio, la XIII edizione del festival che incanta la Reggia di Monza e la città

Un viaggio tra musica, arte e meraviglia interiore
Dal 6 al 15 maggio 2025 Monza si trasforma nuovamente in un suggestivo teatro a cielo aperto con la XIII edizione di Monza Visionaria. Questo straordinario festival, curato da Musicamorfosi, propone un ricco programma di concerti, spettacoli, installazioni luminose e sonore, performance e reading. Gli spazi più iconici della città prenderanno vita con un’edizione dal titolo “L’estasi dell’oro”, un omaggio alla bellezza e alla musica come fonte di ricchezza interiore e meraviglia.

Il programma, prezioso e curato
L’inaugurazione sarà affidata al duo jazz Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello con un tributo a Pino Daniele nel suggestivo Teatro di Corte della Reggia di Monza.
Dieci giorni di eventi straordinari e protagonisti internazionali. Tra questi, Thomas Enhco, Marco Mezquida, Giovanni Falzone e l’Orchestra Canova. In calendario: concerti di musica classica, jazz, nuove produzioni, danze, fiabe musicali, notturni magici e molto altro.

Le nuove produzioni: “Magnificat” e “Rhapsody & Blues”
Due prime assolute impreziosiscono il programma 2025:
- “Magnificat”, lunedì 12 maggio nella Chiesa di Santa Maria al Carrobiolo, propone un viaggio tra spiritualità e jazz con la voce di Badrya Razem e i musicisti Giovanni Falzone e Roberto Olzer.
- “Rhapsody & Blues”, mercoledì 14 maggio al Teatro Villoresi, vedrà il talento di Marco Mezquida e l’Orchestra Canova reinterpretare Gershwin, Queen e Dave Brubeck.

I Notturni si triplicano
Venerdì 9 e sabato 10 maggio si svolgeranno i Notturni, il format più atteso di Monza Visionaria: tre sedi — il Roseto Niso Fumagalli, il Teatro di Corte e la Villa Reale — ospiteranno maratone di spettacoli, musica, danza e arte immersiva, culminando nella spettacolare Tripla Silent Disco nel Cortile d’Onore.

Gli appuntamenti per famiglie e bambini
Domenica 11 maggio torna il celebre spettacolo “Pierino e il lupo” con l’Orchestra Canova, pensato per avvicinare i più piccoli alla musica classica. Inoltre, prima di ogni replica, visite guidate al rinnovato Teatro di Corte, con collaborazione di FAI Monza.

Una chiusura poetica con “Sentieri per l’infinito”
Al Teatro Villoresi, giovedì 15 maggio, il giornalista Patrizio Nissirio concluderà il festival con un reading musicale dedicato alla rapsodia, simbolo e metafora del sogno americano.

Monza Visionaria: cultura e welfare culturale
«La musica è il vero oro della nostra comunità», afferma Saul Beretta, direttore artistico di Musicamorfosi. L’obiettivo è creare un circuito virtuoso tra cultura, arte e benessere collettivo, trasformando Monza in un luogo di emozioni condivise.
Calendario completo, modalità di accesso e biglietteria disponibili su: