Palazzo Marino in Musica parte domenica 5 maggio, alle ore 11 in Sala Alessi, con la XIII edizione della rassegna gratuita meneghina
Viaggio sonoro nell’invisibile
Palazzo Marino in Musica è giunto alla sua XIII edizione. La rassegna gratuita Palazzo Marino in Musica dedica questa stagione al potere trasformativo della musica, in grado di connetterci con gli archetipi umani più profondi, al di là del tempo e dello spazio.
Da tredici anni la rassegna di musica Palazzo Marino in Musica, realizzata in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale, propone concerti gratuiti nella splendida Sala Alessi del cinquecentesco Palazzo Marino, sede dell’amministrazione comunale di Milano e centro della vita politica. Ogni anno i concerti sono legati da un tema specifico.
Il pubblico in questo modo ha la possibilità di seguire un percorso storico-musicale di largo respiro, che racconta differenti epoche artistiche e culturali.
Appuntamenti musicali da maggio a novembre 2024
Quest’anno il fil rouge degli appuntamenti proposti da maggio a novembre sarà un viaggio per scoprire l’invisibile potere trasformativo della musica. Sei concerti che ne indagano il senso con stili e approcci molto diversi.
Davide Santi e Rachel O’Brien, direttori artistici di Palazzo Marino in Musica afefrmano: “La musica dal vivo, fin dalle sue origini, è stata parte integrante di antichi riti comunitari e del processo di formazione dell’identità sociale.
La musica è sodalizio tra il primitivo, gli istinti e le più elevate virtù dell’anima: un racconto di mondi e visioni, reali o immaginari, che risvegliano in noi sentimenti ed emozioni intense.
La melodia rappresenta vitalità, performance, scoperta del nuovo e ricerca dell’insolito. In questo modo incarna l’essenza del cambiamento e del tempo che verrà.
La musica media tra mondo visibile e invisibile. In questa stagione vogliamo esplorare tutte queste sfumature offrendo agli ascoltatori un viaggio musicale che attraversi diversi generi, sonorità, epoche e contesti culturali.“
Giovani talenti emergenti insieme ad artisti di comprovata fama ed esperienza
I concerti accolgono giovani talenti emergenti insieme ad artisti di comprovata fama ed esperienza. Si parte con il giovane Resonare Vocal Ensemble, un gruppo vocale da camera nato a Roma nel 2019 con l’intento di valorizzare i capolavori polifonici del repertorio antico e moderno. Il concerto celebra la musica esoterica di Hildegard von Bingen legandola ai quattro elementi: vento, acqua, terra e fuoco.
Seguiranno gli Allievi del Conservatorio G. Verdi di Milano. Gli stessi presentano un concerto dedicato ai Lied. Sono composizioni che nel periodo romantico hanno spesso evocato la Natura, gli Spiriti dei boschi, dato voce a folletti e animali. Indagheranno anche ciò che di più oscuro e nascosto alberga nell’essere umano.
A luglio il Coro Cantosospeso eseguirà canti spirituali di svariate tradizioni del mondo che hanno incarnato le paure concrete e impalpabili dei singoli e della collettività a diverse latitudini.
Mentre dopo l’estate Emma-Lisa Roux, che dall’età di sei anni suona il liuto rinascimentale, ci immergerà in atmosfere evocative. Qui, la musica, parola e poesia possono manifestarsi agli ascoltatori, riportando in vita grandi spiriti del passato.
Tra fantasmi e figure immaginifiche al limite del paranormale
Il Trio Kaufman mostrerà come, in alcuni casi, i compositori sembrano essersi ispirati a fantasmi e figure immaginifiche al limite del paranormale. In programma il Trio in Re magg. op 70 n. 1 di Beethoven per pianoforte, violino e violoncello soprannominato il “Trio degli Spettri” per le inquiete sonorità che lo abitano.
Infine, in collaborazione con il Premio Internazionale Antonio Mormone, ascolteremo un giovane talento al violino solo, che in epoca romantica, complice l’estro soprannaturale di Paganini, si impone come “strumento demoniaco” poiché per oltrepassare in quel modo i limiti delle capacità umane, occorreva un patto con il diavolo.
Sono coinvolti intorno alla rassegna anche fotografi, scrittori, filosofi, per un progetto con al centro la musica, libero di individuare e perseguire strade nuove e inesplorate.
Per questo la giornalista e curatrice fotografica Maria Sabina Berra affiancherà gli scatti di grandi autori contemporanei alle composizioni in programma: tra le foto scelte una sarà del leggendario reporter Leo Matiz per illustrare le sonorità del Sud America, un immaginifico still-life di Giovanni Gastel sarà il volto ispirato dall’ultimo concerto, le luci notturne di una Venezia gelida e incantata di Fulvio Orsenigo raffigureranno gli spettri musicati da Beethoven.
Così ogni appuntamento avrà una sua immagine evocativa di riferimento trasformandosi di fatto in opere fotografiche d’autore a tiratura limitata.
Spazio anche all’arte della profumeria grazie ad Aquaflor
Inoltre Mousikè. Istituto di critica e farmacologia musicale, arricchirà la rassegna con approfondimenti e contributi originali.
Ci sarà spazio anche per l’arte della profumeria grazie ad Aquaflor che, ispirandosi all’antica tradizione fiorentina di fragranze inedite e preziose, selezionerà per ogni concerto delle essenze in modo da caratterizzare ogni evento con una esperienza sensoriale e olfattiva differente.
Del resto il profumo è la porta tra il tangibile e l’intangibile, il visibile e l’invisibile, e parla come la musica – alla nostra sfera emotiva più profonda. I concerti si tengono domenica mattina alle ore 11.00 in Sala Alessi.
I biglietti d’ingresso sono gratuiti con prenotazione: a partire dalle ore 9.30 del giovedì precedente ogni concerto è possibile prenotarli online sul sito www.palazzomarinoinmusica.it oppure ritirare quelli cartacei disponibili presso la biglietteria delle Gallerie d’Italia – Milano in Via Manzoni 10 .
La rassegna Palazzo Marino in Musica è realizzata in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale ed è organizzata da EquiVoci Musicali. Le Istituzioni coinvolte nel 2024 come partner sono Comune di Milano, MM spa, la Centrale dell’Acqua di Milano, Aquaflor e il Conservatorio G. Verdi di Milano.
La rassegna è sostenuta da Intesa Sanpaolo. Sponsor tecnico Fazioli.