Sguardi Altrove 32ª edizione: tra inclusione, diritti e empowerment. La rassegna a Milano, dal 12 marzo al 7 aprile
Dal 12 marzo al 7 aprile 2025, 32ª edizione del Women’s International Film Festival
Sguardi Altrove 2025: rassegna cinematografica dedicata alle produzioni femminili. Women’s International Film Festival spazia tra i temi dell’inclusione, dell’uguaglianza di genere e dei diritti umani. Diretto da Patrizia Rappazzo, il festival si svolgerà in diversi spazi culturali della città. Tra uesti, Accademia09, Anteo Palazzo del Cinema, Auditorium Comunale di Rho, Il Cinemino. E ancora, Spazio Alda Merini, Wanted Clan, Università Cattolica del Sacro Cuore e Università Iulm.
Tra gli eventi più attesi, la premiazione del Premio Le Forme del Cinema.
Quest’anno andrà all’attrice Federica Fracassi, interprete di grande raffinatezza nel teatro e nel cinema italiano. La cerimonia si terrà domenica 16 marzo al Cinema Wanted Clan. In anteprima, la proiezione del documentario Duse, The Greatest di Sonia Bergamasco. La Bergamasco sarà presente in collegamento video. Inoltre, una conversazione con il critico Maurizio Porro e la direttrice Patrizia Rappazzo.
Cinema, inclusione e temi di attualità
Come da tradizione, il festival non è solo una vetrina cinematografica, ma un luogo di confronto e approfondimento su tematiche sociali attuali. Per la sezione Inclusion & Disability, il 15 marzo all’Università Cattolica verrà presentato La casa di Ninetta di Lina Sastri. Un racconto toccante su una donna affetta da Alzheimer. Seguirà un incontro con la regista, in collegamento video, aperto a studenti e pubblico.
La questione della violenza economica di genere e delle dinamiche lavorative contemporanee sarà al centro di due appuntamenti. Il 21 marzo al Cinema Wanted Clan, con la proiezione del lungometraggio On Falling di Laura Carreira, e il 1° aprile all’Università Cattolica, con due cortometraggi realizzati nell’ambito di un progetto Officine Ied e Sammontana. Con il sostegno di Fandango: Viola di Marco Masante, con Marina Massironi e Gigio Alberti, e 2054 di Alice Gnech & Edoardo Maione, con Angela Finocchiaro ed Eleonora Giovanardi.
Il programma del festival affronta anche temi di conflitti e diritti umani, con la proiezione di Intercepted di Oksana Karpovych (22 marzo), dedicato alla guerra tra Ucraina e Russia, in collaborazione con il Parlamento Europeo e la Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano. Spazio anche a percorsi di resilienza con Un milione di granelli di sabbia di Andrea Deaglio (29 marzo) e all’empowerment femminile attraverso lo sport con Wansati di Alessio Garlaschelli (5 aprile), storia di tre giovani rugbiste del Mozambico.
Sguardi Altrove si conferma così un appuntamento imprescindibile per chi desidera esplorare il cinema attraverso una prospettiva femminile e impegnata.
🔗 Sito ufficiale: https://sguardialtrovefilmfestival.it/
